Tutto nasce da un viaggio in Africa

 

Sospeso tra povertà e malattia lo Zambia è uno dei paesi più poveri dell’Africa sub-sahariana in cui alla disoccupazione e alla mancanza di istruzione si unisce la piaga dell’AIDS che, insinuatosi a tutti i livelli della società, ne minaccia la sopravvivenza, in questo scenario vive un popolo che pur nella disperazione conserva una dignità straordinaria:

Gruppo Fondatori Liberato Zambia 2001

 

 

“Non saremo potuti restarcene con le mani in mano”


Avevamo visto bambini in fila per un piatto di legumi, donne lavorare la terra con i figli sulle spalle, la disperazione sui volti degli uomini e la rassegnazione su quelli degli anziani.

Avevamo visitato orfanotrofi, case famiglia, centri per ragazzi disabili, istituti per malati di aids, ospedali fatiscenti.

Avevamo toccato con mano la realtà di un mondo dove povertà, fame e malattie sono le inseparabili compagne di tutti i giorni, ma in cui i bambini sorridono sempre comunque, dove sono spesso le donne le sole  a rimboccarsi le maniche per sostenere la famiglia.

Da questa esperienza compiuta nel 2001 siamo tornati con tante idee che si sono trasformate in un progetto concreto.

Nasce così  “Liberato Zambia 2001 Onlus”, un’associazione costituitasi nel marzo del 2001, riconosciuta dalla Regione Marche, nata per volontà di un gruppo di medici.

Grazie alla mediazione delle suore e dei frati missionari francescani si è potuto instaurare uno stretto rapporto con le istituzioni statali locali che ha permesso di trasformare i progetti in realtà concrete nel campo sociale, sanitario e scolastico.

Si è lavorato molto per inviare attrezzature elettromedicali e farmaci, per costruire camere operatorie e sale radiologiche, per allestire laboratori analisi e ristrutturare reparti in ospedali missionari e poliambulatori presenti nelle aree abitate all’interno delle zone di foresta. Abbiamo inviato medici, tecnici di laboratorio, infermieri …tutti volontari!… e provveduto alla formazione e all’aggiornamento del personale locale, al fine di potenziare il controllo e la cura della malnutrizione infantile.

Abbiamo deciso di occuparci di adozioni di bambini in difficoltà per accompagnarli nel percorso di scolarizzazione e di perseguire l’obiettivo di migliorare l’accesso all’istruzione mediante la costruzione di scuole, l’invio di materiale didattico, l’attivazione di gemellaggi e scambi culturali  tra scuole marchigiane e zambiane.

Abbiamo deciso di sostenere case-famiglia e centri nutrizionali, dove viene garantito un pasto al giorno ai bambini di zone particolarmente disagiate, e di sostenere lo sviluppo agricolo con l’invio di mezzi per la lavorazione del terreno e l’acquisto di sementi.

A partire dal 2008, terminato il ciclo della costruzione e dell’allestimento di reparti chirurgici e diagnostici in piccole realtà mediche del nord dello Zambia, l’Associazione inizia una fase nuova di attività sanitaria in loco con i progetti GR.A.N.D. e YO.LA. YO.LI., con il coinvolgimento di personale sanitario zambiano, a sostegno dei bambini di età inferiore ai 5 anni con gravi problemi di malnutrizione.

L’azione dell’Associazione si sposta, dunque, principalmente, nei Centri Nutrizionali dove viene distribuito l’integratore alimentare prodotto con i progetto YO.LA. YO.LI. per combattere i problemi di crescita e salute legati alla carente nutrizione dei bambini e il personale del progetto GR.A.N.D. provvede a valutare lo stato nutrizionale e di salute dei bimbi, insegnando le basi delle norme igieniche come, ad esempio, il lavaggio delle mani prima del pasto, che viene servito nel centro nutrizionale.

Dalla sua fondazione, in relazione alle progettualità, gruppi di volontari si sono sempre alternati in Zambia. Il loro compito, oltre quello di istruire gli operatori locali, è anche quello di monitorare l’andamento dei progetti in corso e verificare i progetti conclusi e raccogliere i bisogni per le progettualità future.

Continua a leggere la nostra storia e i dettagli dei nostri progetti:

La storia dal 2001 al 2007

La storia dal 2008 ad oggi