Incontro con la Madre Generale delle Suore Francescane
Il 26 Maggio 2014 il Presidente (Davide Drenaggi), il Vice Presidente (Franco Lombardi) e l’ingegnere Paolo Gissi hanno incontrato ad Assisi Suor Giuliana, Madre Generale delle Suore Francescane.
Scopo principale della visita era quello di illustrare il progetto WASH a cui l’Associazione sta lavorando da alcuni mesi: si tratta di un progetto che ha la finalità di migliorare il livello igienico sanitario dei centri nutrizionali dell’area di Luanshya (Zambia), gestiti dalle suore medesime.
A ottobre 2013 il Presidente, accompagnato da 8 neofiti, aveva effettuato una visita in Zambia allo scopo di monitorizzare l’andamento dei progetti in essere: Grand e Yola Yoli; il sopralluogo ha permesso, nel contempo, di verificare lo stato dei centri nutrizionali medesimi, registrando le carenze strutturali e igienico sanitarie degli stessi.
Al fine di elevare lo standard dei suddetti centri, un gruppo di lavoro (rappresentato dal Dr. Marco Cardinaletti, Ingg. Paolo Gissi e Gilberto Martinelli, il Dr.Claudio Grassini, il Dr. Ricardo Madrid), ha elaborato il progetto WASH (Water and Sanitation and Hygiene), che eliminerà le problematiche evidenziate, garantendo ai bambini che frequentano tali centri un miglior standard di vita potendo essi contare sulla fornitura di acqua pulita e di latrine adeguate.
A tali miglioramenti tangibili verrà affiancata un’opera di educazione sull’uso corretto dell’acqua, del lavaggio delle mani e delle latrine.
Il progetto è stato accolto con viva soddisfazione dalla Madre Genrale che ha intuito immediatamente le positive ricadute sullo stato di salute della popolazione infantile.
L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per presentare una panoramica sulle molteplici aree di intervento che l’Associazione Liberato Zambia 2001 ha svolto e/o sta sostenendo nell’area del Copperbelt, Zambia: i progetti GRAND e YOLA YOLI, le ADOZIONI SINGOLE e di CASE FAMIGLIA, PROGETTI SCOLASTICI, nonché quelli attuati in passato volti alla costruzione di sale operatorie, laboratori analisi e sale radiologiche che hanno permesso di elevare il livello di vari ospedali missionari, e non solo, della zona in questione.
